
Un bilocale nel cuore di Roma è stato trasformato da Roberta e Alessandro con budget minimo ma tantissime idee: «I miei CasaFacile sono consumati da quanto li ho letti» dice lei «così grazie anche all’aiuto della stylist Cristina Gigli abbiamo deciso di mettere in pratica i vostri consigli e ci siamo rimboccati le maniche».
La casa ha una palette soft e luminosa: l’armadio in ingresso è dipinto in azzurro, il bagno ha le piastrelle rosa cipria, in cucina il bianco amplifica la luce e nel living la boiserie terracotta dipinta fa da sfondo ideale all’arredo recuperato in mercatini, soffitte e vecchie case, dando a questi ambienti un sapore unico, vissuto, reale.
Le vere protagoniste, però, sono le carte da parati ironiche e sognanti che portano la natura dentro casa. Visto il risultato, condividiamo questa casa con voi per proporvi spunti di restyling easy ma efficaci… pronti con pennelli&Co?
Come recuperare gli infissi
Inizia carteggiando la superficie con la levigatrice elettrica a base triangolare (è precisa anche negli angoli!) fino a ottenere una superficie ruvida e ripara le eventuali fessure con lo stucco verniciabile per legno.
Se vuoi garantire l’adesione allo smalto di finitura, applica prima una mano di cementite o primer per legno e poi stendi 1-2 mani di smalto protettivo all’acqua, nel colore desiderato. Fatti aiutare se l’infisso è in pvc o alluminio, perché richiede competenze e prodotti specifici.
Come ripavimentare low cost
Puoi farlo tu con un pavimento sottile ma stabile in SPC (Stone Polymer Composite) che, a un costo di € 18-35/mq, si posa flottante su quello vecchio senza dover rifilare gli infissi. Una volta pulito il pavimento, posa un materassino fonoisolante da 2 mm, sovrapponendo i giunti di 5 cm e sigillandoli con un nastro ad hoc.
Quindi posa a secco le doghe in SPC che, dotate di semplici incastri a clic, basterà unire senza l’uso di colla. Per i tagli, prendi le misure con una squadra e usa un cutter o taglierina. Fatti aiutare se le pareti irregolari comportano tagli impegnativi.
Come riadattare i mobili vintage
Riporta il legno al suo aspetto naturale levigandolo con delle spugne abrasive sagomate a grana media e fine che aiutano a rimuovere la precedente finitura da ogni parte del mobile e a eliminare le imperfezioni.
Poi ripara eventuali scalfitture o graffi con la cera naturale che, una volta essiccata, va carteggiata con grana superfine e infine passa 1-2 mani di vernice protettiva trasparente con un rullo e, negli angoli, con pennello piatto. Fatti aiutare se hai un mobile d’epoca pregiato e con intarsi.
Come decorare con una boiserie
Con metro laser e matita traccia una linea all’altezza a cui dipingerai la boiserie e fisserai la cornice. Applica (sulla riga a filo in alto) il nastro adesivo in carta per evitare sbavature e stendi con il rullo il colore scelto per la boiserie.
Usa il pennello da rifinitura per le aree vicino a porte e zoccolino (da proteggere sempre con il nastro in carta). Asciugata anche la seconda mano, togli il nastro e applica la cornice decorativa lungo la linea. Fatti aiutare se il muro ha sotto una pittura lucida spatolata.
Come creare scorci che allargano
Per creare piani diversi tra due stanze e ‘ingrandire’ il secondo ambiente, l’ideale è usare sulla parete di fondo una tappezzeria trompe-l’œil quindi in primo piano creare una boiserie in colore scuro o saturo.
Puoi posare una carta effetto nuvole con degli azzurri e accostare un blu elettrico, o una wallpaper che simula una tenda écru di una finestra e abbinarla al ciliegia, o ton sur ton carta con archi e alberi verdi insieme al tono bosco. Fatti aiutare da un interior designer se non hai dimestichezza con colori e decori.
Come rivestire le pareti con la carta
Fatti aiutare dal posatore indicato dal rivenditore o produttore che, dopo aver stuccato eventuali crepe e pulito la parete, applica con un rullo uno strato uniforme di colla sul muro, coprendo di volta in volta un’area poco più ampia della larghezza dei fogli. Poi, partendo dall’alto, appoggia un telo alla volta sul muro incollato passando su ognuno una spatola per eliminare le bolle d’aria e tagliando le eccedenze.
Nel far combaciare i fogli, passa un rullo di gomma lungo i giunti per assicurarne la perfetta adesione. Puoi farlo tu se hai buona manualità o vuoi rivestire solo un riquadro dietro al letto o al divano.
Come ridipingere un vecchio armadio
Puoi farlo tu con le vernici di nuova generazione perché non serve stendere il grip. Dopo averle smontate, carteggia le ante e dai 2 mani di pittura specifica che combina primer e topcoat in un unico prodotto con il rullino per legno, lasciando asciugare tra i due passaggi.
Vernicia struttura e interni dell’armadio e, rimontato tutto, avvita i nuovi pomelli. Fatti aiutare se l’armadio è laccato o laminato: serve l’intervento di un professionista.
Come rigenerare le vecchie piastrelle
Fatti aiutare da un posatore qualificato che, stuccate le fughe eventualmente danneggiate e passato un panno umido sulle vecchie piastrelle, stende un fondo pulente e aggrappante sulla superficie.
Poi, miscelando 2 prodotti ad hoc, stende 2-3 mani di micro-resina all’acqua con un rullo per dare nuovo colore alle piastrelle e alle fughe, senza nasconderle. La nuova superficie è impermeabilizzata, uniforme e facile da pulire. Puoi farlo tu con uno smalto all’acqua pronto all’uso che non richiede fondo.
di Elena Favetti e Paolo Manca – styling Cristina Gigli – foto Francesca Maiolino