
Risponde Pietro Tasca di Amministrazioni Tasca:
«L’art. 1122 del Codice civile prevede l’obbligo di comunicare all’amministratore l’intenzione di effettuare lavori di ristrutturazione, anche se non coinvolgono le parti comuni dell’edificio. La comunicazione deve contenere una descrizione dettagliata dei lavori che verranno eseguiti.
È consigliabile allegare una copia del progetto di ristrutturazione, se disponibile. Occorre indicare la data di inizio e la durata prevista dei lavori e specificare le ditte incaricate dell’esecuzione.
La comunicazione può essere inviata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, per avere una prova della ricezione. In alternativa, è possibile consegnarla a mano, facendosi rilasciare una ricevuta.
L’amministratore deve verificare che i lavori non danneggino le parti comuni né compromettano la sicurezza dell’edificio.
Anche se non è obbligatorio, è buona norma informare i vicini di casa sull’inizio dei lavori. È possibile affiggere un avviso nell’androne del condominio, in modo che sia visibile a tutti, o inviare una comunicazione scritta ai singoli condòmini».