
Le camere dei nostri figli sono un piccolo mondo dentro il mondo più grande della casa: li ospitano non solo per dormire ma per molte attività quotidiane che variano con la loro crescita. Ecco perché richiedono una cura progettuale speciale. E arredi versatili, che sfruttino al meglio i metri quadri
1. LA CAMERA PER FIGLI UNICI CHE SI EVOLVE
Quando si passa dall’arredo ‘da piccoli’ ai sistemi componibili, occorre trovare una soluzione definitiva che sia in grado di seguire la crescita dai ragazzi. Cosa serve?
IL PROGETTO La forma a elle della stanza ha suggerito di mettere nella nicchia da cm 95×231 sotto la finestra il letto più la lunga libreria che, nella parte finale, copre la spalla della cabina angolare che completa l’armadio con ante battenti. Sul lato opposto un’ampia scrivania da cm 120 con mensole è comoda per due.
LA SOLUZIONE Un letto da usare anche come divano per il relax con gli amici e con cassettoni per i giochi [cm 199,3x91x40h], un armadio che sfrutti l’angolo con una cabina perché per gli accessori sportivi serve sempre spazio [cm 228,4×58/128,4×259,2h], una libreria per i pupazzi prima e i libri poi [cm 154,8×31,6x 259,2h], una scrivania per studiare anche in due [cm 120x 58x75h]. Composizione CM316 in nobilitato Cenere Wood e laccato Gardenia e Bianco [Giessegi].
2. LA CAMERA PER CHI STUDIA
Con la scuola secondaria e l’università serve sempre tantissimo spazio per libri ma anche per vestiti e accessori… E se la stanza è molto stretta come qui, come si fa?
IL PROGETTO La stanza da cm 450×230 sfrutta la parete lunga di fronte alla porta. Per farci stare tutto si inserisce un sistema armadio a ponte sopra un elemento doppio uso che con un gesto passa dalla configurazione scrivania a quella letto e sul lato corto una panca imbottita serve da divanetto per rilassarsi.
LA SOLUZIONE Bisogna ricorrere a un sistema lineare come Making Room che su un’unica parete contenga l’armadio, la libreria, la scrivania e il letto. In questa composizione l’elemento trasformabile Kali Board 90 [cm 216×85,3/95,2×102,3h] con letto singolo a scomparsa e scrittoio maxi che viene in luce con movimento basculante, è completato dal ponte con libreria e armadi sopra [Clei].
3. LA CAMERA PER DUE PREADOLESCENTI
È in questo periodo che i figli cominciano ad avere interessi e attività diverse quindi serve che ciascuno abbia spazi ben definiti almeno per contenere vestiti e accessori.
IL PROGETTO La stanza da cm 455×325 ha un intero lato lungo sfruttabile con una struttura a castello con i letti da una piazza e mezza più l’armadiatura sottostante, chiusa da ante scorrevoli, facilmente accessibile e semplice da tenere in ordine. Ognuno ha la sua scrivania, completata da una libreria dietro la porta.
LA SOLUZIONE Ottima la soluzione con i letti a soppalco Spaziobed Young Cabina Armadio messi in linea con parapetti a rete, compatti ma con armadiatura capiente, scala divisoria con cassetti e librerie a ponte sui letti per libri e oggetti personali [cm 126x452x 300h]. La scrivania Piuma è anch’essa in faggio massiccio [da cm 100x60x75h]. Tutto [Cinius].
4. LA CAMERA PER DUE BAMBINI PICCOLI
Nella fase in cui i bimbi vanno ancora all’asilo la stanza deve avere tanto spazio libero da dedicare al gioco, ma anche tanti contenitori per tutte le loro cose anche in vista della crescita.
IL PROGETTO La stanza rettangolare da cm 290×435 con un pilastro accanto alla finestra e la porta di fronte a questa, suggerisce di sfruttare il lato lungo con una struttura a soppalco che ospita i letti a castello, armadio, libreria e scala attrezzata. Così tutto il resto dello spazio è libero per il gioco.
LA SOLUZIONE Questa composizione è formata da: letto a castello Nuk con letto inferiore e cassettoni, protezione Paddy a ribalta e scaletta con cassetto e maniglia Shell, armadio con anta battente con maniglie Shell ed elemento estraibile più libreria Holly, tavolo Woody, pouf Cube, contenitori Tynn su ruote e tappeto Polar Bear [Nidi, su progetto].
testi di Elena Favetti – disegni di Sofia Marella